Attenti a quel “io”! Se troppo trattato è in grado di oscurare il resto dei pronomi personali soggetto.

23 pensieri riguardo “”

  1. Partendo dal presupposto che che ormai in pochi conoscono gli arcani misteri dei pronomi personali, “io” è quello più in voga. Ultimamente mi rendo conto di quante persone (un numero sempre crescente) dicano “devo fare quello che è giusto per ME”, che andrebbe anche bene, se questo non celasse un paradossale egoismo spaventoso. Non so, ci si sente più sicuri forse, ma non lo trovo giusto. Io, io, io. Anche io usavo dire io, io, io. Poi ho capito che non si può essere solo “io”, ma che, volenti o nolenti, c’è sempre un noi. Non parlo necessariamente di relazioni, è un discorso più “sociale”. Resta il fatto che, in verità, ognuno tende a scegliere ciò che è meglio per il proprio tornaconto, è un fatto umanissimo. “Io”, per quanto mi riguarda, ho imparato ad essere diverso, e ammetto che è costoso, molto.

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    1. Purtroppo, le frasi che pongono davanti un “io” sono molteplici e, nonostante comprendono anche quello sottinteso, ce ne sono molte altre che riescono a cercarlo meglio di così.
      Ti ringrazio per aver espresso il tuo punto di vista. 😊

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  3. dar alito pensante a quell´io incastrato nella fitta rete della routine grigiastra. inteso Io come un alito di animo condiviso tra le membra di intelletto che ancora ti…rendono unico

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  6. E’ una cosa che mi aveva già detto un altro utente di WP: ne aveva fatto una vera e propria crociata (così mi raccontò, visto che si parla di un vecchio blog prima che lo conoscessi) per l’eliminazione dell'”IO” 🙂

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